La Famiglia
Le Origini
La storia di un territorio e l'amore di una famiglia
Vent’anni. Ci sono voluti vent’anni per concludere un lavoro immane. Lo stato di Villa Barberino nel 1988, quando due giovani e visionari sposi, Luciano e Tiziana Boni, lo acquistarono, era inimmaginabile.


Questa giovane coppia, sposata da pochi anni con due bambini, Filippo e Tommaso, e con il grande aiuto dei genitori, Aramissa e Giuseppe Boni e Natalino e Tosca Gavilli, si lanciò in un’avventura incredibile inseguendo con tenacia, forza di volontà e passione un unico grande sogno: restituire la vita e la dignità a Barberino a Meleto.
Una rincorsa ricca di emozione, difficoltà, sacrifici, ostacoli che alla fine ha portato i suoi frutti ed ha permesso alla struttura di riacquisire il fascino e lo splendore perduto nel corso del tempo.
Oggi la famiglia Boni gestisce la struttura e si prende cura di ogni dettaglio.
Lentamente negli anni dell’abbandono i rovi, le piante, gli alberi, le rampicanti, le graminacee, presero spazio fra le pietre ed iniziarono un lento e spaventoso logorio, che in pochi anni nascose completamente le facciate delle case del borgo.
Tutto appariva verde.
Una giungla si insinuava nelle stanze, nei vicoli, sui muri, nelle aie.
La pioggia era filtrata nei tetti, aveva squarciato alcuni punti ed i solai a causa della grande umidità avevano ceduto.
All’interno le tegole crollate con le travi dei tetti avevano completamente devastato gli ingressi e coperto ogni cosa.
Sacrifici su sacrifici hanno cambiato le sorti di quel luogo abbandonato.

Si cela negli angoli più segreti, la bellezza semplice e infinita dell'arte, che rincorre la storia di Barberino, sangue e sacrificio, nitidezza e sorrisi.
Esperienze

Visita il Museo
Il museo della Villa custodisce arnesi
ed utensili che raccontano la vita contadina nella campagna toscana.

Tour della Cantina
All’interno della cantina si organizzano degustazioni e visite guidate, alla scoperta delle tradizioni toscane….